mercoledì 30 novembre 2011

La domenica non si viaggia!

E' un brutto momento anche per la storica azienda di trasporti, la Sita (Società italiana trasporti automobilistici), società della Sogin e delle Ferrorie dello Stato che si occupa di trasporto su gomma: i tagli della Regione Campania coinvolgono anche il settore del trasporto pubblico e così anche la storica società che fa servizio di collegamento in tutta la regione. I primi effetti saranno i depositi chiusi di domenica, nessun servizio nei giorni festivi e l’impossibilitá di reintegrare nel circuito occupazionale i 50 lavoratori interinali dell’azienda. A subire il taglio maggiore sará l’operativo festivo praticamente azzerato e con effetti negativi sui collegamenti tra Napoli e Salerno. I tagli porteranno conseguenze anche sul versante occupazionale. Accantonata ogni possibilitá di riconversione interna all’azienda, delle 27 unitá in esubero (come il Cstp ha inoltrato un ordine di servizio per il passaggio degli autisti a manutentori, elettricisti o portieri delle strutture), al momento la speranza per la Sita è l’ attivazione dell’Unico Costiera, che, una volta partito, dovrebbe riassorbire i lavoratori a rischio licenziamento. Diverso, invece, il futuro dei 50 stagionali che l’azienda chiamava, con contratti mensili, nei momenti di maggiore necessitá.

Ecco quali saranno invece i primi tagli alle corse: la tratta Salerno - Napoli via autostrada passerá dalle attuali 52 corse a 45. I tagli derivano dall’azzeramento dei festivi, e anche dalla modifica della frequenza dei mezzi. Dalle 6 del mattino (ora del primo bus in direzione Napoli) e fino alle 9.30 ci sará un autobus ogni 15 minuti. Poi, fino alle 16, la frequenza sará ogni 30 minuti, per ritornare dalle 16.15 alle 19 a 15 minuti. La fascia serale, con ultima corsa alle 21, tornerá ad una distanza di 30 minuti. Ci sarà una diversa programmazione della Salerno - Napoli via Nocera (tratta Angri, Scafati e scavi di Pompei). Anche questa ferma nei festivi. Nei giorni feriali, invece, le corse scenderanno da 29 a 15. Situazione simile nel servizio da Napoli verso Salerno. A risentire di più dei tagli saranno i collegamenti pomeridiani, mentre fino alle 15, sará assicurato un bus ogni 30 minuti. Ad essere penalizzati dalla riduzione dei servizi saranno i collegamenti tra le aree interne della provincia e il comune capoluogo. Ma anche zone come la Costiera amalfitana e le aree interne dei Picentini e dell'Agro. I nuovi orari sul sito www.sitabus.it
fonte http://www.ecostiera.it/

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